Animale di grotta anno 2021
L’Animale di Grotta dell’Anno 2021 è l’Italodytes stammeri, un insetto coleottero che vive in Puglia e nella Basilicata orientale.
L’Animale di Grotta dell’Anno è una delle azioni messe in atto dall’Unione Internazionale di Speleologia (UIS) nata nel 2008 per iniziativa del Verband der deutschen Höhlen – und Karstforscher e.V. (Società Speleologica Tedesca). La Società Speleologica Italiana partecipa a questa campagna dal 2019 per sensibilizzare autorità e pubblico sul tema poco conosciuti della biodiversità negli habitat sotterranei, e per richiamare l’attenzione sulla protezione delle grotte, dei paesaggi carsici e dei loro diversi fenomeni.
Italodytes stammeri (Müller, 1938) è un insetto coleottoro carabide scaritino endemico della Puglia centro-meridionale e della Basilicata orientale. Venne scoperto da Hans Jürgen Stammer (1899-1968), zoologo e professore dell’Università di Breslavia che nel 1937 condusse una campagna di ricerche in Italia che interessò anche la Puglia. Il prof. Stammer esplorò in particolare le grotte di Castro (LE), alcune cavità della costa barese e la Grotta dei Pipistrelli di Matera; proprio in questa grotta individuò per la prima volta gli esemplari di Italodytes.
Italodytes stammeri è una delle quarantasei specie troglobie della Puglia. È un coleottero, unica specie del genere Italodytes, ma con due sottospecie conosciute che differiscono per piccoli particolari: Italodytes stammeri stammeri, ritrovato in provincia di Matera, di Bari, di Brindisi, di Taranto e di Lecce, e Italodytes stammeri antoniettae, presente solo in alcune grotte a sud dell’abitato di Nardò (LE). Le dimensioni medie, misurate dall’apice della mandibola all’estremità delle elitre, sono comprese tra 4,5 e 4,7 mm.
Per maggori informazioni visita il sito https://animalidigrotta.speleo.it/italodytes-stammeri/
di Giovanni Ragone, Ferdinando Didonna, Salvatore Inguscio – articolo completo sulla rivista
