Situata nelle Alpi Venoste, sull’estremo margine occidentale dell’Alto Adige, la Vallelunga, (Langtauferer) è un ramo laterale dell’alta Val Venosta. Dal punto di vista idrografico si configura come la parte più settentrionale del bacino del fiume Adige. Alla testata della valle, da una quota di circa 2620 metri, troviamo oggi il Ghiacciaio o Vedretta di Vallelunga (Langtauferer Ferner), un tipico ghiacciaio vallivo, che fino a un recente passato si spingeva a quote ben inferiori. Una sua caratteristica era la transfluenza del Ghiacciaio del Gepatschferner (Ghiacciaio della Croda), un grande ghiacciaio a calotta, posto a cavallo del confine tra Italia e Austria che presenta una estensione attualmente di circa 18 kmq.
Una serie di esplorazioni nel 2022 e 2023 hanno consentito di studiare alcune cavità glaciali del Ghiacciaio del Gepatschferner e degli effetti sui ghiacci dei metalli pesanti naturalmente presenti in zona.
di Andrea Benassi – articolo completo sulla rivista
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Vallelunga (Trentino A.A.) Frammento di galleria endoglaciale su più livelli. Sistema Heavy Metal.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Particolare di uno dei laghi acidi interni, coperto di una pellicola di sedimenti in una galleria attiva del sistema Heavy Metal.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Particolare di una galleria nella Tana degli uomini cavi, ricoperta di sedimenti carichi di ossidi metallici. Alcuni di questi sedimenti potrebbero ospitare biofilm estremofili.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Dettaglio di uno dei drenaggi acidi presenti sul fianco idrografico sinistro del ghiacciaio (ph. 2.8).
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Vallelunga (Trentino A.A.) Galleria scavata nel rock glacier sul fianco sinistro del ghiacciaio. Si notano le pareti formate da ghiaccio fortemente stratificato e carico di detriti, mentre il soffitto appare impostato su una discontinuità. Sistema Heavy Metal.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Interno del grande anfiteatro. A sinistra si nota il torrente che cade dal Gepatschferner scorrendo sulle rocce montonate che lo scaldano. In fondo si intravede il punto di uscita dell’Athesis Tunnel. La progressiva fusione operata dall’interno dà luogo ad una evidente asimmetria nello spessore della lingua.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Il torrente glaciale principale a valle del Glacial Gate. Il colore arancione di parte dell’alveo mostra vistosamente il punto dove i drenaggi acidi provenienti dai rock glaciers si miscelano con il flusso principale. L’innalzamento del ph prova infatti una istantanea precipitazione degli ossidi metallici
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Vallelunga (Trentino A.A.) Passaggio attivo di una delle gallerie nel sistema Heavy Metal. Si nota il colore dei sedimenti in cui scorre questo piccolo apporto acido che viene poi a giorno dal bordo del rock glacier.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Galleria fossile nel sistema Heavy Metal. Questa parte appare caratterizzata da un intreccio di morfologie endoglaciali e subglaciali. Si notano l’abbondanza di detriti fortemente ossidati.
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(Trentino A.A.) Piccola galleria attiva nella Tana degli uomini cavi.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Ingresso di monte dell’Athesis tunnel, estate 2022
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Vallelunga (Trentino A.A.) Una delle molte gallerie relitto presenti sul fianco sinistro della lingua. Si notano i grandi scallops dovuti ai flussi d’aria, mentre sul fondo a sinistra un passaggio consente di accedere a un livello inferiore di gallerie endoglaciali.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Particolare dei sedimenti che ricoprono una galeria endoglaciale fossile presente nella Tana degli uomini cavi. Si notano i processi ossidativi in corso. Vista la relativa stabilità nel tempo di questi ambienti, il luogo potrebbe ospitare biofilm estremofili.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Visione d’insieme dell’anfiteatro come si presentava alla fine dell’autunno 2022. Al centro si nota la fascia residua dove si sviluppa il Glacial Gate, mentre sul fondo a destra si intravede l’area dell’Athesis Tunnel. La Tana degli uomini cavi si sviluppa tutta sotto la conoide posta sopra il Glacial Gate, risalendo per oltre 40 metri di dislivello fino al contatto con la parete.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Visione d’insieme dell’area. Al centro si nota la bocca del Glacial Gate, mentre in alto si intravedono i seracchi più avanzati del Gepatschferner e tutta la parete che si è deglaciata negli ultimi anni.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Il grande arco del Glacial Gate che immette nell’anfiteatro.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Il grande arco del Glacial Gate che immette nell’anfiteatro.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Il torrente glaciale principale a valle del Glacial Gate. Il colore arancione sul fondo è prodotto dalla precipitazione degli ossidi metallici a seguito dell’improvviso innalzamento del ph dei drenaggi acidi dopo la loro confluenza.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Incrocio tra grandi gallerie subglaciali fossili nella Tana degli uomini cavi. Si notano i grandi scallops prodotti dai flussi d’aria.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Sistema Uomini cavi – particolare di due gallerie che tra il 2022 e il 2023 si sono fuse tra loro principalmente grazie all’azione dei flussi d’aria.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Sistema Heavy Metal – galleria endoglaciale che ospita un lago fortemente acido (ph 3.2).
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Vallelunga (Trentino A.A.) Sistema Heavy Metal – galleria endoglaciale su più livelli che si sviluppa tra banchi di ghiaccio basale o permafrost.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Nuova grotta subglaciale sul fianco idrografico sinistro – particolare del ghiaccio fortemente stratificato con altissima densità di detriti.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Sistema Uomini cavi – incrocio tra una galleria subglaciale e una galleria endoglaciale sospesa, con abbondanti depositi e che mostra morfologie tipiche della tasca d’acqua sospesa.
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Vallelunga (Trentino A.A.) Sistema Uomini cavi – particolare di una galleria subglaciale attiva con traccia di un condotto sotto pressione.