Beppe Bessone: un exploit esplorativo piemontese
Dopo oltre 130 uscite di scavo, distribuite in un arco di tempo di 16 anni, nel 2010 viene finalmente aperto l’ingresso di quella che è destinata a diventare un nuovo exploit esplorativo piemontese: la grotta Beppe Bessone, così battezzata in onore del suo scopritore. Situata in Val Corsaglia (CN), attualmente questa cavità supera i 10 Km di sviluppo e vanta potenzialità esplorative ancora notevoli. Le ricerche più recenti stanno mirando all’apertura di un nuovo ingresso che abbrevi i tempi di percorrenza interni e permetta di lavorare in modo sistematico anche nelle parti più distanti della grotta.
l’avventura è appena cominciata…
di Enzo Bruno, Manuel Barale, Michelangelo Chesta – articolo completo sulla rivista
- I Rami dell’Ardimento
- La Sala della Mole
- La Galleria della Mole
- La Sala dello Zucco
- La Forra dei Drughi
- La Galleria Napoleone
- Il Pozzo Anima Lunga
- Il Ramo degli Ubriachi
- L’ambiente al termine del meandro d’ingresso
- Il meandro d’ingresso
- L’ingresso della grotta durante i lavori di apertura del campo estivo 2010
- Il Ramo degli Ubriachi