Corchia La montagna vuota
Confesso che quando Roberto Tronconi mi ha invitato a visitare con lui il Corchia, nelle Alpi Apuane, la montagna vuota, quella che custodisce chilometri di gallerie, di meandri, di pozzi profondissimi, di fiumi, sono rimasto interdetto, per diversi motivi: la sua incredibile preparazione, il suo notare cose che difficilmente noteresti, il suo essere esperto di estetica, di storia, di speleologia. Insomma, Roberto Tronconi m’intimidiva. Ho sempre odiato subire l’imbonimento di una guida, seppur dotta, che, mano nella mano, t’accompagni a visitare quello che secondo i più merita d’essere visto. La curiosità, la gioia di guardare, d’annusare, di sentire ne viene avvelenata, di certo contaminata. E in fatto di conoscenza sulla montagna vuota, da Roberto Tronconi c’era da aspettarsi il peggio. Decisi, tuttavia, di seguirlo e, mentre stavamo salendo a volo d’uccello su quell’incantevole montagna le mie tragiche previsioni, parevano avverarsi…
di Roberto Romano – recensione completa sulla rivista