Abisso B52, un nuovo ingresso per il Complesso di Monte Pelato
Il Monte Pelato (1341 m s.l.m.) fa parte delle Alpi Apuane (Toscana) e si trova su una cresta secondaria della catena che dal Passo dell’Angiola porta alla Focetta del Palazzolo, cresta che costituisce anche il confine tra le province di Massa-Carrara e Lucca e, in particolare, tra i comuni di Massa e di Seravezza. La zona è caratterizzata dalla presenza di una ventina di cavità, alcune delle quali collegate in un unico sistema sotterraneo: il Complesso di Monte Pelato.
Le esplorazioni del complesso vanno avanti da oltre 50 anni, partite con la scoperta ed esplorazione dell’Abisso Bagnulo da parte del Gruppo Speleologico Bolognese tra il 1973 e il 1975.
L’Abisso B52 si apre nel versante orientale del Monte Pelato, sulla sinistra idrografica del Canale delle Gobbie. L’ingresso è stato scoperto nel 2004 e nuove esplorazioni nel 2022 hanno portato alla scoperta di un grande pozzo e nuove ramificazioni che hanno portato il complesso a uno sviluppo di 11663 m, su un dislivello complessivo di 649 m.
di Luca Pisani e Danilo Magnani – articolo completo sulla rivista
- Gli ambienti del lago sifone terminale del Complesso di M. Pelato (Toscana)
- Verso il lago sifone terminale del Complesso di M. Pelato (Toscana)
- Prima sponda del lago sifone terminale (Complesso di M. Pelato, Toscana)
- Traverso sul 3° lago (Complesso di M. Pelato, Toscana)
- Forra tra il 2° e 3° lago (Complesso di M. Pelato, Toscana)
- Galleria lungo il collettore (Complesso di M. Pelato, Toscana)
- Abisso B52, Pozzo Ciccio Gamella, attraverso il quale si raggiunge la giunzione con il Complesso di M. Pelato (Toscana)
- Camino di 60 m poco prima del lago-sifone terminale (Complesso di M. Pelato, Toscana).
- Lago-sifone terminale, nel punto di immersione del 1996 (Complesso di M. Pelato, Toscana).